GIU 26, 2017
Commenti: 0
Le interfacce a relè Finder sono una combinazione di Relè (elettromeccanico EMR o a stato solido SSR) e zoccoli.
Spesso vengono usate per interfacciare un sistema di controllo (es. PLC), e un qualsiasi tipo di carico (es. un motore), che per motivi di portata o di diversa alimentazione, il PLC non potrebbe pilotare direttamente.
Vista la loro versatilità, le piccole dimensioni e il basso costo, possono essere usate in moltissime applicazioni!
Gli zoccoli di un interfaccia a relè hanno molte funzioni; lo scopo più importante è quello di consentire all’interno di un quadro elettrico, oltre a un facile aggancio alle barre DIN presenti, anche un facile cablaggio del relè mediante terminali a vite o push in. Inoltre pettini e ponticelli accessori permettono anche un più veloce collegamento dei segnali comuni tra interfacce diverse.
Spesso questi zoccoli sono costruiti con all’interno dei componenti elettronici capaci di filtrare o modificare il segnale in ingresso, anche abbattendo una tensione di rete 230 V AC in una tensione DC inferiore da applicare alla bobina del relè. Questo è il motivo per cui nelle serie 38 e 39 troviamo un RELÈ a 60V DC IN UN’INTERFACCIA con tensione di alimentazione a 230V AC mentre solo nella serie 39, una versione multitensione da 24 a 240 V AC/DC.
Ulteriore caratteristica di alcuni zoccoli è quella di avere un circuito di soppressione della corrente residua che interviene quando nei circuiti sono presenti delle correnti residue che possono disturbare il funzionamento del relè: è sempre lo zoccolo ad occuparsi di tutto questo.
Come abbiamo già detto, un’interfaccia è una combinazione di relè e zoccolo ciascuno con il proprio codice prodotto, questo perché sono vendibili anche separatamente. Quando sono combinati, sono invece caratterizzati da un codice prodotto che identifica la combinazione.
Sullo zoccolo sono sempre presenti, oltre al codice dello zoccolo stesso, anche codici dei relè che possono equipaggiarlo e in alcuni casi anche il codice completo dell’interfaccia.
Il miglior modo per controllare la combinazione esatta è quella di usare l’elenco più aggiornato del catalogo.
L’immagine di lato mostra un’interfaccia a relè della Serie 39.
Sull’interfaccia è montato il relè con codice 345170240010. Al di sotto del codice si trovano il simbolo di bobina, 24V ed il simbolo DC: essi corrispondono al valore e al tipo di tensione di ingresso o di alimentazione in grado di eccitare la bobina del relè (queste informazioni sono anche riconoscibili dalla parte “.7.024” del codice prodotto). A fianco si trova il valore “6A 250V”, il simbolo AC e quindi il simbolo del contatto: sono i valori elettrici di corrente e tensione nominale che il CONTATTO è in grado di commutare. Ciò NON ha niente a che fare con la tensione di alimentazione della bobina.
Centralmente è visibile il codice dello zoccolo 93607024.
Questo particolare zoccolo mostra inoltre una tabella con tutti i codici dei relè che possono essere montati per formare ulteriori combinazioni di interfaccia.
Nella parte inferiore sono elencati i riferimenti delle varie omologazioni.
L’immagine di seguito mostra un estratto del catalogo che indica il codice dell’interfaccia, la tensione di alimentazione bobina e i codici del relè e dello zoccolo. In questo modo è possibile accertarsi di avere scelto la combinazione corretta.
Nel nostro esempio, il relè e lo zoccolo si uniscono nell’interfaccia tipo 390100240060 e come si può notare, l’interfaccia da 230 V AC (390182300060) usa un relè da 60 V DC.
Finder ha inoltre apportato un’importante miglioria ai mini relè per circuito stampato della serie 34.
Il nuovo processo di fabbricazione, che si discosta dalla tradizionale saldatura a ultrasuoni verso la più moderna tecnica di saldatura laser, ha richiesto una modifica delle materie plastiche generalmente impiegate nella costruzione della parte esterna del prodotto, rendendo necessaria la sostituzione del coperchio utilizzato per i relè EMR (elettromeccanici).
La modifica ha dato la possibilità di migliorare anche la visualizzazione dei dati tecnici essenziali sul prodotto. Tutti i nuovi mini relè per circuito stampato della serie 34 infatti saranno identificabili tramite la scritta EMR o SSR (relè stato solido) e dal codice completo riportato in testa. Questa caratteristica è ora presente su tutte le serie di relè ad innesto Finder e contribuisce a facilitare il lavoro di quadristi ed installatori specialmente nei casi in cui occorre sostituire il relè nel quadro.