LUG 13, 2021
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Una volta scelto il rilevatore più adatto alle proprie esigenze, è altrettanto importante essere sicuri di averlo installato nel modo corretto, facendo particolare attenzione alle regolazioni e alla posizione in cui viene posizionato. In questo articolo, una guida in 5 punti che esamina gli step più importanti!
Prima di procedere con l’installazione del rilevatore di movimento è indispensabile definire quale zona deve rilevare il dispositivo e che tipo di attività verranno svolte in quell’ambiente; se è un luogo di passaggio, dove c’è presenza costante di persone, se la permanenza nella stanza è per lunghi periodi o brevi.
Questo perché zone come corridoi, bagni, magazzini, vialetti o ingressi necessitano l’installazione di dispositivi specifici (a seconda: per interno o esterno) dotati di un raggio di rilevamento funzionale alla morfologia dell’ambiente. In alcuni casi potrebbe essere necessaria l’azione combinata di più rilevatori di movimento.
Nell’immagine qui sotto, sono illustrati l’area di rilevamento e la relativa distanza di copertura dei sensori di movimento e presenza Finder.
Al momento dell’installazione occorre fare attenzione che non si presentino fonti di disturbo, come ad esempio:
Ovviamente è importante verificare portata delle lampade, tensione e carico nominale del modello selezionato. Per questi dati è possibile consultare la scheda tecnica:
Ogni modello di rilevatore di movimento Finder prevede un proprio schema di collegamento. Di seguito trovi tutti gli schemi!
È inoltre importante prestare attenzione all’impostazione corretta del sensore, secondo l’illuminamento (Lux) necessario affinché il dispositivo svolga bene la sua funzione.
Il Lux è l’unità di misura utilizzata per l’illuminamento e misura la luce visibile. Su ogni rilevatore è possibile impostare la soglia dei lux al di sotto della quale la luce si dovrà accendere.
Sui rilevatori di movimento Finder è possibile regolare la sensibilità alla luce, in base al modello, da un valore minimo (circa 1 lx) ad un valore ottimale per uffici e ambienti di lavoro (500 lx), con anche la possibilità di escludere completamente il sensore di luce e garantire l’accensione in qualsiasi situazione di luminosità.
Per ottenere il massimo risparmio energetico, è comunque opportuno regolare il sensore sulla luminosità comfort garantita anche dalla luce naturale.
Per dare un’idea e quindi semplificare l’impostazione, di seguito sono riportati alcuni esempi di applicazioni e relativi Lux:
Giornata di sole serena | 100.000 lx
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Giornata estiva nuvolosa | 20.000 lx
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All’ombra in estate | 10.000 lx
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Sala operatoria | 10.000 lx
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Giornata invernale nuvolosa | 3.500 lx |
Illuminazione ufficio/camera | 500 lx
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Illuminazione corridoio | 100 lx
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Illuminazione stradale | 15 lx
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Candela lontana ca. 1 metro | 1 lx
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Notte di luna piena | 0.25 lx
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Cielo notturno stellato (luna nuova) | 0.001 lx
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Grazie al principio brevettato di “compensazione dell’influenza della luce comandata” il rilevatore di movimento tipo 18.51…0040 è inoltre in grado di calcolare il contributo della luce artificiale delle lampade attivate e di verificare, costantemente, il livello di luce ambiente naturale. Ogni volta che il livello di luce naturale supera il livello della soglia di Lux impostata, le lampade vengono spente. Una funzionalità che consente di ottenere un significativo risparmio energetico.
Anche il ritardo di spegnimento, ovvero la durata dell’accensione delle luci nel momento in cui il sensore rileva attività, è un valore fondamentale che va deciso e impostato in fase di installazione.
Sui rilevatori di movimento e presenza Finder, in base al modello, il ritardo allo spegnimento può partire da 10 secondi e arrivare a 35 minuti, eccetto i tipi con interfaccia KNX (0.1 s…18 h).
Impostare una temporizzazione troppo breve su un rilevatore di presenza comporta il classico disagio, ad esempio, delle luci che si spengono in cantina proprio mentre immobili si sta leggendo l’etichetta di una scatola.
Un ritardo allo spegnimento impostato su un tempo troppo lungo può invece causare uno spreco di energia, nel momento in cui nell’area non ci sono persone e le luci restano inutilmente accese.
Per raggiungere un livello ancora più elevato di risparmio energetico, attraverso il rilevatore di movimento tipo 18.51.8.230.0040 è possibile aggiungere all’impianto un pulsante esterno che consente lo spegnimento manuale delle luci.
Grazie all’utilizzo della tecnologia Bluetooth Low Energy (BLE), la programmazione del rilevatore di movimento e presenza può essere effettuata anche comodamente attraverso lo smartphone.
Il modello Finder che consente questa programmazione facilitata è il rilevatore di movimento e presenza tipo 18.5B, con area di rilevamento fino a 64 m2, movimento 8×8 m, presenza 4×4 m, impostazione del tempo di ritardo da 12 secondi a 25 minuti e sensibilità di lettura su tre livelli.
Dopo aver effettuato il collegamento del dispositivo all’impianto elettrico e aver ultimato l’installazione a soffitto/controsoffitto è sufficiente scaricare l’app gratuita Finder Toolbox per Android o per iOs, ed impostare tutti i parametri da smartphone.
Guarda il video per scoprire quanto è semplice!