Quale interruttore orario scegliere?
FEB 05, 2021
Quale interruttore orario scegliere?
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Finder propone una gamma particolarmente ampia di interruttori orari digitali – smart, ancora più pratici e veloci da programmare rispetto ai tradizionali a cavalieri, perché configurabili tramite app da smartphone. Indecisi fra tipologie e funzionalità simili, può quindi risultare difficile capire quale tipo è più adatto al caso.
Automatizzare l’accensione e lo spegnimento dei dispositivi è una necessità in termini di comfort e risparmio energetico.
Gran parte delle più comuni automazioni residenziali e commerciali è svolta dagli interruttori orari (o timer/orologi). Ciò consente di ottimizzare i consumi e facilitare le nostre attività giornaliere. Pertanto la scelta dipende soprattutto da cosa si vuole ottenere.
Per fare maggiore chiarezza, è innanzitutto necessario distinguere la gamma in:
- interruttori orari giornalieri/settimanali;
- interruttori orari astronomici
Le logiche di funzionamento non sono intercambiabili e rispondono a precise esigenze applicative.
Interruttore orario giornaliero/settimanale
Con l’interruttore orario giornaliero/settimanale è possibile inserire manualmente, o tramite apposita app Finder Toolbox, una programmazione oraria di accensioni e spegnimenti che verrà eseguita dal dispositivo nell’intervallo di tempo che va dal lunedì alla domenica.
Il modello di interruttore orario Finder più classico e dalle funzioni fondamentali è il tipo 12.51 – 1 contatto 16 A con intervallo di programmazione a step minimo di 30 minuti (quindi ad es. 8.00-8.30 per un totale di 48 step di programmazione)
Interruttore orario astronomico
Con l’interruttore astronomico si ha invece l’accensione temporizzata sistematica dell’impianto basata sull’orario di tramonto e alba. Inserendo il CAP o le coordinate geografiche della località in cui viene installato, il dispositivo eseguirà la stessa funzione autonomamente e giornalmente.
Il modello di interruttore orario astronomico Finder più adatto per questa applicazione è il tipo 12.81 – 1 contatto 16 A, che affianca alla funzione astro anche la funzione “notte”, consentendo di spegnere in maniera programmata il dispositivo durante la fase di attivazione (dal tramonto).
Funzione notte, esempio: accensione di un’insegna al tramonto, spegnimento forzato all’1 di notte, riaccensione forzata alle 5 del mattino e spegnimento automatico, come da funzione astro, all’alba.
Ampliamento delle funzionalità
L’evoluzione di questi dispositivi, ha portato Finder a realizzare ulteriori versioni con funzioni aggiuntive, adatti a coloro che hanno esigenze specifiche:
- interruttore orario giornaliero/settimanale tipo 12.61 o tipo 12.62 – 1 o 2 contatti 16 A, che include le funzioni del precedente tipo 12.51, ma si diversifica da una programmazione minima di accensione o spegnimento a step di 1 minuto e ulteriore funzione “Pulse” impostabile da 1 secondo a 59 minuti.
- Interruttore orario astronomico settimanale tipo 12.A1 o tipo 12.A2 – 1 o 2 contatti 16 A, che combina le funzionalità di programmazione settimanale con quella di interruttore orario astronomico. Questa tipologia consente infatti di eseguire una programmazione oraria ad intervallo minimo di 1 min., impostare la funzione “pulse” come per il tipo 12.61 da 1 secondo a 59 minuti, integrare nella programmazione la funzione astronomica.
Tutti gli interruttori orari digitali Finder sono programmabili attraverso NFC con l’apposita app Finder Toolbox, sono dotati di batteria tampone che rende particolarmente pratico il set up iniziale prima dell’installazione nel quadro ed effettuano automaticamente il passaggio ora legale/solare.
Interruttori orari giornalieri e settimanali elettromeccanici
Per chi non è avvezzo alle nuove tecnologie ed è alla ricerca di un interruttore orario classico, può invece orientarsi sulla gamma di orologi Finder elettromeccanici e a cavalieri, composta dal tipo 12.01, 12.11 (giornalieri) e tipo 12.31 (giornaliero e settimanale).
Dopo aver compreso quale modello è più adatto alle proprie esigenze, è infine consigliabile utilizzare lo strumento di configurazione prodotto per ottenere il codice preciso da richiedere presso il distributore di materiale elettrico di fiducia.
