Riscaldamento domestico, quando una scelta smart fa la differenza

Si riparte! Nuova stagione autunno/inverno e vecchie routine da ripristinare.
L’accensione del riscaldamento nelle case degli italiani viene gestita come sempre a scaglioni, tra il 15 ottobre 2024 e il 1° dicembre 2024, in base alla zona climatica di appartenenza.
Per garantire il massimo comfort abitativo, ma contemporaneamente ottimizzare i consumi ed evitare l’arrivo di bollette salate, è fondamentale seguire alcune semplici abitudini.

Mettiamo quindi subito le carte in tavola e smascheriamo alcuni falsi miti sulla gestione del riscaldamento e il risparmio.

• Per risparmiare è meglio tenere il riscaldamento acceso tutto il giorno, a una bassa temperatura, piuttosto che accenderlo e spegnerlo nell’arco della giornata.

In realtà questa affermazione non è totalmente corretta! Dipende dalla tipologia di impianto di riscaldamento e dell’inerzia termica dell’ambiente. In molti casi, per consumare meno energia e quindi ridurre i costi, meglio dotarsi di un termostato programmabile per attivare l’impianto solo quando necessario.

• Se imposto il termostato a una temperatura più alta la casa si riscalderà più velocemente.

Non è vero, verrà solo consumata più energia per raggiungere la temperatura, meglio lasciar lavorare il termostato alla temperatura desiderata.

• Il termosifone, se coperto, si riscalda prima e meglio.

Niente di più sbagliato. Coprire i termosifoni con panni o tende impedisce al calore di diffondersi nell’ambiente in modo efficiente. La conseguenza? Più consumo di energia per raggiungere la temperatura prefissata.

• Utilizzare termostati smart aumenta il comfort, ma non fa risparmiare.

L’uso intelligente del termostato, così come di altri dispositivi, è un fattore chiave per ridurre i consumi, non sprecare energia, tenere traccia delle performance dell’impianto e quindi contenere i costi.

Oltre alle soluzioni più tradizionali, Finder propone due termostati smart, dalle funzionalità avanzate, che permettono di controllare la temperatura della propria abitazione in modo immediato e intuitivo, tramite app.

Non solo! L’installazione di questi dispostivi è pensata per adattarsi a qualsiasi spazio residenziale e alberghiero e, essendo a batteria con montaggio a filo parete, non richiedono lavori invasivi o scatole da incasso. Questo rende l’adozione della tecnologia smart pratica, ma soprattutto accessibile.

In particolare il BLISS Wi-Fi NEXT è progettato per essere facilmente programmato fin dalla fase di installazione. Una delle funzioni più innovative di questo termostato è la modalità Autoaway che. attraverso la tecnologia di geofencing, il dispositivo regola automaticamente la temperatura in base alla posizione dell’utente. Così, quando si allontana da un raggio impostabile intorno all’abitazione, il cronotermostato abbassa il riscaldamento, riattivandosi solo al rientro. 

Per chi desidera un controllo ancora più raffinato, il BLISS2 è la scelta ideale. 

Comandabile da remoto o tramite assistenti vocali come Google e Amazon, questo termostato smart offre la possibilità di monitorare costantemente la temperatura e anche il livello di umidità presente in casa. Oltre alle funzionalità del BLISS Wi-Fi NEXT, troviamo la possibilità di gestire un impianto di riscaldamento a pavimento multi-zona (grazie all’interfacciamento con gli attuatori), gestire l’umidità, attuare i comandi in tempo reale e impostare un blocco del display con un range pre impostato di temperature anche per applicazioni alberghiere.  

Ecco di seguito una tabella comparativa: