L’attenzione alla salvaguardia dell’ambiente è, da sempre, parte di un quadro generale di governance aziendale e la lotta al cambiamento climatico ha inevitabilmente assunto, nell’ultimo decennio, una crescente rilevanza per l’Azienda.
Con la consapevolezza che la transizione verso un’economia ad impatto climatico zero, sia un obiettivo strategico negli ingranaggi del Green Deal europeo, a partire dal 2020 Finder, tra le prime Aziende nel settore della produzione di dispositivi elettronici ed elettromeccanici, procede annualmente all’inventario dei GHG (Greenhouse gases, gas ad effetto serra) certificandone volontariamente la rendicontazione ai sensi della norma ISO 14064-1:2019.
Da allora si registrano incoraggianti miglioramenti degli indici ambientali, sia come dato generale (– 1,5% delle tCO2e dell’esercizio 2022 rispetto a quello 2019, base line) che in rapporto alla produzione (– 22% di tCO2e dell’esercizio 2022 rispetto a quello 2019, base line).
L’obiettivo ambizioso di neutralità climatica entro il 2050 passa attraverso:
Nello specifico, il contributo Finder alla causa climatica si è concretizzato tra l’altro, nell’anno 2022, attraverso:
Pur consolidando elevati standard di eccellenza produttiva, Finder continua ad investire in materie prime, packaging e pratiche di business ad impatto ambientale mitigato, con considerevoli quote di materiale riciclato (c.d. low carbon) per garantire indicatori come emissioni di CO2e, rifiuti generati, consumi di risorse naturali in costante diminuzione in ottica di sostenibilità, secondo le aspettative del mercato globale.