Il Registro Speciale dei Marchi Storici di Interesse Nazionale, istituito nel 2019 dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), protegge il Made in Italy e celebra le eccellenze italiane con una lunga tradizione storica, che si traduce in almeno 50 anni di vita dimostrabile nel settore industriale e commerciale.
Nella fattispecie “l’art. 31 del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (cd. Decreto Crescita), convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della Legge 28 giugno 2019, n. 58, ha previsto che i titolari o licenziatari esclusivi di marchi d’impresa registrati da almeno cinquanta anni o per i quali sia possibile dimostrare l’uso continuativo da almeno cinquant’anni, utilizzati per la commercializzazione di prodotti o servizi realizzati in un’impresa produttiva nazionale di eccellenza storicamente collegata al territorio nazionale, possono ottenere l’iscrizione del marchio nel registro dei marchi storici di interesse nazionale, istituito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.” (Fonte: https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/marchio-storico-di-interesse-nazionale)
Il marchio Finder ha oggi settant’anni di storia. Tuttavia, ottenere l’iscrizione a questo prestigioso registro nazionale ha richiesto un lavoro accurato e meticoloso di ricerca all’interno dell’archivio storico aziendale. È stato necessario reperire documenti, fotografie e ogni altro tipo di materiale in grado di attestare la continuità dell’uso del marchio e sottolineare la sua essenza profondamente italiana.
Grazie a tutta la documentazione rinvenuta, Finder è stato di recente riconosciuto Marchio Storico di Interesse Nazionale dal MISE, a conferma dell’autenticità che da sempre contraddistingue l’azienda e i suoi prodotti. Nel corso degli anni, infatti, ogni scelta è sempre stata guidata dalla volontà di mantenere salde le radici e alti i valori che hanno fatto di Finder l’azienda che è oggi: italiana, indipendente, innovativa.
Il riconoscimento di “marchio storico di interesse nazionale” rafforza la reputazione del marchio, tutelandolo ulteriormente da falsificazioni o da utilizzi non conformi alla policy aziendale. Inoltre rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione del patrimonio aziendale e un elemento distintivo agli occhi del mercato e dei clienti.
Tale traguardo sottolinea l’importanza della sostenibilità e dell’eccellenza italiana, conferendo ulteriore visibilità a un brand che rappresenta con orgoglio l’identità produttiva del nostro Paese.