Il primo giorno di SPS è giunto al termine ed è stato un inizio emozionante e ricco di anticipazioni che meritavano un palcoscenico internazionale per essere svelate.
La novità apripista, la più attesa dal mercato, riguarda Finder OPTA e si tratta, nello specifico, dei moduli di espansione progettati per aggiungere ingressi e/o uscite ai progetti di automazione, amplificando le possibilità di intervento del Programmable Logic Relay, a tutto vantaggio della flessibilità, della produttività e della versatilità.
La gamma comprende tre differenti modelli (digitali e analogici), tutti collegabili tra loro grazie alla porta ausiliaria AUX. Nello specifico sono state presentate le seguenti versioni:
Ad ogni OPTA è possibile connettere fino a cinque moduli, moltiplicando così gli ingressi (per un massimo di 80 nella versione digitale e 30 per quella analogica) e le uscite (fino a 40 per la versione digitale e 30 per quella analogica). Inoltre, è possibile realizzare differenti combinazioni e raggiungere così un livello di customizzazione del progetto senza eguali.
Le espansioni sono state presentate in anteprima internazionale alla fiera più rinomata dell’automazione e saranno disponibili sul mercato a partire da inizio 2024.