Va ad arricchire la gamma di soluzioni Finder KNX il nuovo e aggiornato rilevatore di movimento Tipo 18.5K.9.030.0001. Particolarmente indicato per l’installazione in spazi interni, questo dispositivo permette il controllo e la regolazione delle luci in funzione della luminosità presente nel locale e/o del movimento rilevato.
All’interno di un impianto domotico, un sensore come il tipo 18.5K PRO ha il compito di inviare comandi, controlli o regolazioni da effettuare su altri dispositivi installati all’interno dell’impianto. Una volta rilevata una grandezza fisica, questo tipo di rilevatore effettua una codifica, attraverso la creazione di un telegramma, che verrà successivamente inviata tramite bus.
Il nuovo 18.5K PRO è alimentabile tramite BUS KNX, ovvero lo standard che consente la realizzazione di sistemi flessibili, confortevoli ed energeticamente efficienti.
Un sistema creato tramite BUS è un unico sistema con collegamento logico e con una massima flessibilità di configurazione dell’impianto.
Oltre alla rilevazione di 64mq (8×8 m movimento, 4×4 m presenza) e al metodo di montaggio a soffitto o controsoffito il rilevatore 18.5K PRO Finder presenta alcune nuove funzionalità, ovvero:
Con KNX si parla di domotica o di building automation?
Il termine domotica identifica l’automazione della casa intesa come singola unità abitativa; mentre “building automation” si riferisce alle funzioni di un edificio con dimensioni maggiori e che richiede livello più alto di complessità dell’impianto.
Seguendo la definizione dei due concetti è possibile affermare il KNX può essere applicato e associato ad entrambi i concetti.
Sarà quindi il tipo di applicazione a determinare il termine e non l’utilizzo della tecnologia KNX.
La creazione di un impianto KNX implica vantaggi su differenti fronti: