In un’ottica di evoluzione industriale sempre più orientata al digitale e a una supply chain basata su sistemi IoT, il Programmable Logic Relay OPTA rappresenta la soluzione concreta per realizzare diversi progetti di automazione, anche complessi, ma in modo semplice.
OPTA è infatti un dispositivo potente, sicuro e facile da programmare sia da utenti esperti in coding, sia da professionisti del settore elettrico meno vocati alla programmazione.
Aver sviluppato il prodotto in collaborazione con un partner tecnologico come Arduino Pro ha reso possibile proporre agli utenti la possibilità di scegliere se programmare il PLR sfruttando la piattaforma open source del marchio e gli sketches Arduino o se continuare a utilizzare la suite di linguaggi tradizionali conformi allo standard IEC 61131-3. Tutto questo, gratuitamente.
Una delle domande che però emerge spesso durante i webinar, gli incontri di approfondimento o gli eventi di settore riguarda proprio la differenza tra IDE e PLC IDE.
Di seguito una breve panoramica.
Arduino IDE (Integrated Development Environment) è la piattaforma più conosciuta e riconosciuta nel mondo degli sviluppatori. Si tratta di un ambiente open source di sviluppo, editing e compilazione che permette di creare dei programmi basati su un linguaggio derivato dal C/C++.
Gli sketches generati possono essere caricati sulla scheda del dispositivo (come OPTA), ma anche condivisi con gli utenti che saranno così liberi di utilizzarli per i loro progetti o modificarne il codice per dar vita a ulteriori soluzioni.
É possibile utilizzare Arduino IDE in locale o utilizzare l’editor online raggiungibile da questo link: https://login.arduino.cc/
È il nuovo ambiente di sviluppo creato ad hoc per Opta e progettato per offrire la possibilità di utilizzare – gratuitamente – i linguaggi di programmazione tradizionali dei PLC:
Il software in questione si trova accedendo al sito opta.findernet.com. Una volta cliccato su download è necessario scaricare entrambe le componenti (sia set-up per Windows e tools) così da poter sfruttare PLC IDE per OPTA.
A seguire è necessario installare, seguendo la procedura guidata, sia il pacchetto tools, sia il file eseguibile dell’ambiente di sviluppo.
Ora non resta che aprire il programma Arduino PLC IDE e configurare OPTA per il primo utilizzo, partendo da un “nuovo progetto”.
Eseguiti tutti i passaggi, elencati anche nel tutorial che spiega passo dopo passo come connettere OPTA a PLC IDE: https://opta.findernet.com/it/tutorial/plc-ide-setup-license, è possibile attivare la licenza per un utilizzo gratuito dei linguaggi.
Da qui in avanti è possibile iniziare a dar vita a progetti e soluzioni basate su logica una intelligente.
La risposta non può essere a senso unico. Quindi, dipende!
Chi è abituato da sempre a utilizzare i linguaggi con licenza IEC61131-3 (IL, LD, ST, FBD, SFC) probabilmente sarà più propenso a continuare con questo metodo che già conosce, con la differenza che potrà farlo gratuitamente ed eventualmente anche importare programmi già realizzati in altri ambienti.
Al contrario i programmatori per professione e gli Arduino addicted forse saranno orientati a scegliere l’ambiente open source.
Non esiste una scelta giusta o sbagliata, sono entrambe le soluzioni che ti aiuteranno a rendere semplici anche le automazioni più complesse, portando i tuoi progetti a un livello avanzato.